Il Personal branding a sostegno della professionalità

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Fare Personal Branding vuol dire organizzare in maniera strategica la propria immagine professionale. Si tratta di uno strumento di lavoro molto importante, che può consolidare il posizionamento della tua persona, differenziarla dagli altri e renderla più riconoscibile e appetibile. 

Il Personal Brand, in sostanza, è il processo per identificare, coltivare e comunicare nella maniera più efficace possibile la propria immagine, portando un cliente, un datore di lavoro o un partner a sceglierti e a puntare su di te. Qualsiasi lavoro voi facciate o qualsiasi mansione svolgiate, è rilevante infatti come vi mostrate al mondo attraverso la rete e i social network.

PERSONAL BRANDING VUOL DIRE ESSERE SE STESSI

Un elemento importante non va sottovalutato: il personal branding non è comunicare un’immagine che non corrisponde alla realtà di se stessi, ma la necessità di essere autentici e veri al fine di creare un brand personale forte ed empatico. Soprattutto in un mercato del lavoro altamente concorrenziale, come l’attuale. 

Un concetto che vale sia per chi fa business on line, per i freelance ma anche per chi guida una azienda. Un manager o un imprenditore devono comprendere che i clienti si tendono a fidare più del singolo che dell’organizzazione di cui fa parte e un’impresa che sia orientata al mercato non può non tenerlo a mente, cercando di mostrare il suo volto più umano e vero. 

Un esempio? Recenti statistiche sul personal branding confermano che un contenuto aziendale è otto volte più coinvolgente quando è direttamente il dipendente, dai suoi profili social personali, a condividerlo. 

In tanti anni di esperienza Menti Pratiche, grazie al suo team di esperti, è riuscita a supportare numerosi brand personali cercando sempre di far emergere quelle caratteristiche uniche che ogni professionista consolida negli anni e che possono rappresentare gli elementi apripista in determinati mercati.

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