Cosa significa realmente creare ambienti nei quali le persone stanno bene e allo stesso tempo lavorano con un alto livello di qualità delle performance?

Lo smart working ci ha fatto riconsiderare tanti aspetti del lavoro, di sicuro sia lo spazio fisico che quello comunicativo-relazionale sono stati completamente stravolti. Dal tavolo del soggiorno e da remoto  l’ambiente di lavoro non è più lo stesso ed ha assunto sempre di più una forma “liquida”.

Ecco perché spesso è difficile capire quali sono gli elementi indispensabili per creare benessere in azienda.

Infatti quando  si affronta il tema del benessere sul lavoro, viene naturale accostarlo e sovrapporlo alla sicurezza sul luogo di lavoro. 

Ma può davvero essere solo questo?

Questa connessione è parzialmente vera proprio perché è evidente che lavorare in un ambiente “non sicuro” non giovi. O comunque il nesso tra benessere e sicurezza sul lavoro nasce più forte se associato al tema della salute, tema spesso dimenticato nonostante la normativa parli proprio di “salute e sicurezza sul lavoro. Tuttavia il concetto di “benessere” va oltre tutto questo e, abbraccia anche il tema molto più ampio del “Welfare” aziendale. 

Parrebbe lapalissiano che lavorare in una azienda che offre benefit ed un programma di welfare aziendale aumenti la percezione della qualità del benessere sul lavoro, ma in realtà non sempre è chiaro quanto sia importante dedicare tempo e risorse per raggiungerlo.

Secondo lo studio del Great Place to Work® Institute “ciò che aumenta il livello di benessere sul lavoro è la capacità dell’azienda di creare un ambiente in cui i vari attori coinvolti riescono a fare squadra per raggiungere obiettivi che fanno crescere tutti”.

Il benessere dei lavoratori e l’aumento della produttività vengono favoriti, soprattutto, da un buon ambiente di lavoro sereno ed accogliente.

Quindi lo stipendio ed i benefit non sono tutto?

Oggi più che mai i talenti scelgono le aziende, oltre che per il raggiungimento del giusto riconoscimento economico, anche e soprattutto sulla base dei valori che una azienda comunica, ma anche realizza attraverso le azioni ed i comportamenti che rivolge ai dipendenti ed anche ai clienti.

Negli ultimi anni abbiamo realizzato tanti progetti di formazione con l’obiettivo di migliorare il livello di benessere delle persone che, a vario livello, sono coinvolte nei processi aziendali.

Ci siamo concentrati su diversi aspetti privilegiando sempre quello relativo alla relazione che rappresenta l’elemento essenziale per promuovere tante altre attività, come il lavoro di squadra o il senso di appartenenza o ancora la responsabilizzazione dei collaboratori.

Il nostro approccio è sempre improntato alla co-costruzione con le diverse figure chiave e, possibilmente con l’imprenditore, di un modello  di benessere che nasca dai bisogni di quella azienda, dal suo contesto, dalla sua cultura fatta di tante diversità.

Abbiamo bisogno di far crescere la cultura del benessere nei posti di lavoro e possiamo farlo attraverso azioni concrete che mettano al centro della cura e dell’attenzione le persone, a tutti i livelli, nessuno escluso.