Infotainment è un neologismo di origine anglosassone – sorto dalla fusione delle parole information (informazione) ed entertainment (intrattenimento) – che descrive, soprattutto nei settori radiofonico e televisivo, uno strumento di comunicazione di massa con funzione di informazione ed intrattenimento.
L’infotainment, in particolare, si realizza introducendo schemi appartenenti al “genere” spettacolo nei programmi d’informazione.
Come accade attraverso gli strumenti di comunicazione più tradizionali, anche nella comunicazione social il pubblico è bombardato da informazioni di ogni genere, soggetto quindi a fenomeni di “sovraccarico”. Di conseguenza, una notizia per poter emergere e richiamare l’attenzione deve essere spettacolarizzata: un rischio che può partorire delle conseguenze e delle riflessioni deontologiche che riguardano sia il giornalismo che la gestione dell’azienda editoriale.
Quale la reazione degli utenti a questo sovraccarico innaturale?
Innanzitutto un rifiuto sempre più frequente dell’informazione tout court e la conseguente decisione di informarsi tramite l’intrattenimento offerto da molti talk show e altri programmi, decretandone il successo su tutte le differenti piattaforme tradizionali e non. In questo caso l’infotainment lascia spazio a l’edutainment.
Tutto questo, al contempo, rappresenta la forza di molti blog e forum che informano i lettori, riadattando i contenuti a materiali più veicolabili come vignette, video, test, contest, attività social e tutto quanto è utile ad arricchire il messaggio informativo. L’edutainment o intrattenimento educativo, dunque, è sì una forma di intrattenimento, ma è anche finalizzata sia a educare che a far socializzare le persone tramite momenti incastonati all’interno di altre forme di intrattenimento.
E la tua azienda utilizza queste metodologie comunicative? Come libero professionista hai mai rielaborato in questa prospettiva le informazioni che trasferisci ai tuoi utenti? Con Menti Pratiche, da diversi anni, lavoriamo sulle strategie e sulle modalità che occorre mettere in campo quando si utilizza la comunicazione web e social media per entrare in contatto con gli utenti.